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quarta-feira, 2 de novembro de 2011

HALLOWEEN DIETRO LE QUINTE

(testo di Nilton Marchesini)*


INTRODUZIONE
Questa festa, molto diffusa in tanti paesi, sopratutto negli Stati Uniti, in questi ultimi decenni si è diffusa a macchia d’olio anche qui in Italia. Da qualche tempo Halloween seduce anche degli insegnanti che desiderano nutrire l’immaginazione dei ragazzi e aprire nuove vie per l’espressione diversificata. Per l’occasione molti organizzano feste da ballo in maschera, mascherandosi da morti, o da Frankstein, da diavolo, da strega, da zombie, da scheletri, da Dracula, da vampiro o di tante altre figure spaventose. Ma alla fine, è una festa culturale, cristiana o satanica? Banale, educativa o nociva? La Bibbia dice qualcosa riguardo a questa festa? Alcuni potrebbero dire: "Perché non intagliare zucche, travestirsi e cavalcare una scopa? In queste cose non c’è niente di male". Procediamo allo studio di halloween analizzando questa festa e le sue implicazioni da un punto di vista molto privilegiato, diciamo: "dietro le quinte". Ovviamente, è un modo simbolico di dire che faremmo un studio approfondito sul tema, anche se breve.

LE ORIGINI
Le origini della festa di halloween risalgono agli antichi druidi celti (sacerdoti religiosi, custodi di tradizioni, nel nord Europa), circa 2000 anni fa e non, come molti pensano, che abbia avuto origine con la festa cattolica di ogni santi. Il 31 ottobre era l'ultimo giorno dell'anno a questi popoli, ed era una data molto importante nella loro cultura, perché era uno dei quattro "sabba" delle streghe (giorno dedicato a qualcuno, in questo caso, alle streghe, e che era festeggiato nel sabato più vicino). I primi tre segnavano il tempo per le stagioni benefiche: la risurrezione della terra dopo l’inverno, il tempo della semina, il tempo della messe. Il quarto sabba marcava l’arrivo dell’inverno e la sconfitta del sole per Samhain, il signore della morte, il che portava freddo, fame e morte. Il 31 ottobre, la sera prima della festa, Samhain riuniva i spiriti di tutti coloro che morirono durante l’anno passato a tornare dalle loro vecchie abitazioni e visitare i viventi per creare confusione e caos fra i viventi. Per ciò, facevano una festa in questo giorno, offendo sacrifici in onore di Samhain, il principe della morte (Samhain era uno dei nomi di satana), per placare sia a lui che agli spiriti dei defunti, e a impedire i spiriti da fare del male a loro. Per migliaia di anni, i sacrifici offerti in queste cerimonie di adorazione diabolica erano animali, come gatti, cavalli, pecore, buoi, altri animali e persino esseri umani, forzandoli in gabbie e bruciandoli a morte.
Nella cerimonia celtica i partecipanti dovevano vestirsi con pelli e teste d’animali al fine d’acquisire la forza dell’animale rappresentato e spaventare così gli spiriti malvagi che erano presenti. Nel corso del tempo i costumi si sono trasformati fino a rappresentare il soggiorno dei morti, rendendo così a Samhain il culto che gli è dovuto.
Prima la festa non si chiamava cosi, ma quando la chiesa Romana ha spostato la festa di ogni santi dal tredici maggio a primo novembre, in 835 d.C., questa festa ha preso questo nome, che viene dall’inglese “All Hallowed Eve” (vigilia di tutti i santi), che è poi stato abbreviato in “Halloween”.

IL SENSO MISTICO DEL 31 OTTOBRE
Ecco perché 31 ottobre è una data molto importante anche nel satanismo. Anzi, è la data più importante per i satanisti e per gli esoterici di tutto il mondo, perché è la principali data in cui gli addetti di queste sette offrono sacrifici ai suoi dei e per il proprio satana, siano sacrifici animali che umani. Molti bambini, sopratutto ragazzine, presumibilmente ancora vergini, sono spariti per sempre, esattamente perché sono rapiti per essere offerte come sacrifici in rituali macabri, ma non soltanto in questa data. Si dice che il 31 ottobre è il compleanno di satana e i sacrifici a lui dedicato sono i suoi regali.

I SIMBOLI
Sono molti i simboli dell'occultismo usati (oggi e da sempre) in questa festa, essendo tra i principali: pipistrelli, gatti neri, la luna piena, attrezzi di streghe, fantasmi e alcuni altri. I rituali occulti sono maggiormente praticati nelle notti di luna piena. I gatti neri vengono associati alle streghe per superstizione, poiché si credeva che le esse potessero trasferire il loro spirito in un gatto, e per questo ne avevano sempre uno. Ai pipistrelli vengono attribuite capacità occulte perché hanno caratteristiche di uccello (simbolo dell’anima, nell'occultismo) e di demonio (perché vivono nelle tenebre). Nel medioevo si credeva che spesso il diavolo si trasformava in pipistrello.
Ma Il simbolo universale di Halloween è la zucca intagliata con la faccia. Deriva da una leggenda che parla dell'incontro fra un uomo (Jack) e il diavolo. Nei due incontri col diavolo, lo ebbe ingannato, e quando mori, non fu accettato nel paradiso e il diavolo, per dispetto, glielo negò accesso anche nell'inferno, rispedendolo sulla terra a peregrinare come un' anima in pena. Mentre Jack vagava nelle tenebre per la terra cercando un posto per riposare, mangiò una rapa. Il diavolo gli lanciò un pezzo di carbone ardente dalle fiamme dell'inferno; Jack, disperato per la sua ricerca, prese il carbone e lo mise nella rapa per illuminare il suo cammino. Da allora, c'è l'usanza di dire che Jack esce nelle tenebre con la sua lanterna alla ricerca di un luogo di riposo, fino al giorno del giudizio. Più tardi la rapa fu sostituita dalla zucca perché è più grossa dei cavoli di rapa e più facile da scavare.

L'ATTRAZIONE DI HALLOWEEN
Le origini di Halloween sono strettamente connesse alla magia, alla stregoneria e al satanismo. A causa delle sue radici e della sua essenza occulta Halloween apre una porta all’interesse per l'occulto nella vita delle persone. L’Halloween è un primario periodo di reclutamento per streghe e satanisti. Tante persone hanno testimoniato che furono introdotti nel mondo del occulto ad una festa d’ Halloween, la cui enfasi è sulla paura, sulla morte, sugli spiriti, la stregoneria, la violenza e i demoni. E i bambini sono particolarmente influenzabili in questo campo. L’industria cinematografica e letteraria hanno contribuito abbondantemente alla dannosa influenza di Halloween, promuovendone i contenuti e minimizzandone gli effetti. Molte persone sono rimaste coinvolte nel mondo occulto a causa dell’influenza di Halloween e dei film, in quanto questi suggeriscono che possiamo possedere capacità soprannaturali, o che possiamo avere un buon rapporto con essi, senza dover pagarne una ulteriore e tragica conseguenza.

DOLCETTO O SCHERZETTO?
Il paese più sprofondato nella celebrazione di questa festa sono gli Stati Uniti. Un molte città, fanno persino spettacolari parate, coinvolgendo adulti e bambini. Dopo le festività del natale, è la maggior festa del punto di vista commerciale ed economico. I bambini in America usano travestirsi e bussare ai vicini con la scherzosa minaccia "trick or treat" (dolcetto o scherzetto); gli adulti hanno l'obbligo di spaventarsi di fronte a quei piccoli mostri: diavoli, streghe con la scopa, scheletri o gatti neri che con lanterne, campanelli e cestini suonano alle case e intonano lugubri cantilene. Ci sono due teorie sull'origine dell'ormai celebre "dolcetto o scherzetto". Una dice che rissale a più di un millennio, quando, in Irlanda (come si chiamerebbe oggi), tra i Druidi, era tradizione avere una processione, al 31 ottobre (l'ultimo giorno dell'anno) guidata da un uomo vestito con una toga bianca che indossava una strana maschera raffigurante la testa di un cavallo, il quale veniva offerto in sacrificio al dio sole. Se durante la processione i contadini non offrivano alcun dono, gli stessi subirebbero i macabri scherzetti che rovinerebbero la raccolta dell’anno venturo. L'altra teoria risale ai primi Cristiani, che nella festa d'Ognissanti, vagavano di villaggio in villaggio elemosinando per un po' di "pane d'anima", (un dolce come il nostro "pane ramerino"). Più dolci ricevevano più preghiere promettevano per i parenti defunti dei donatori. A quell'epoca si credeva che i morti rimanessero nel limbo per un certo periodo dopo la morte e che le preghiere anche fatte da estranei potessero rendere più veloce il passaggio in paradiso. Comunque sia, sono origini legate al paganesimo e al misticismo.

CHE COSA DICE LA BIBBIA SU HALLOWEEN?
La Bibbia non ha una parola specifica sulla festa di Halloween. Però la Parola di Dio è il libro che contiene i principi divini che si applicano in modo pratico in tutti i settori della vita quotidiana. Studiandola attentamente si possono scoprire delle indicazioni che potrebbero riferirsi a questo genere di festa. Sono rivolti al popolo di Dio, quello che Lui ha scelto per essere santo, speciale, messo da parte per far vedere agli altri l'amore di Dio per loro.
- Se pensiamo a streghe, case stregate, pipistrelli, spiriti maligni, e Jack-O-Lantern, il loro denominatore comune è la paura che incutono. Ma Dio dà ai suoi figlioli uno spirito di forza, non di paura. “Dio non ci ha dato uno spirito di paura, ma uno spirito di forza, di amore e di disciplina”(II Timoteo 1:7);
La Bibbia afferma che la luce non ha niente in comune con le tenebre: "Non vi mettete con gli infedeli sotto un giogo che non è per voi; infatti che rapporto c'è tra la giustizia e l'iniquità? O quale comunione tra la luce e le tenebre?" (II Corinzi 6:14);
Se una persona è un vero un cristiano e ama il Signore, non si può permettere di partecipare a una festa in cui il Signore Gesù non ha posto, anzi, che va contro la Sua volontà: "Non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre" (Efesini 5:11) piuttosto denunciatele. Ed anche “Non siate dunque loro compagni; perché già eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore” (Efesini 5:7-8);
Ed ammaestrino il mio popolo a discernere tra la cosa santa e la profana, e insegnino la differenza che vi è tra la cosa monda e l'immonda” (Ezechiele 44:23);
"Gettiamo, dunque, via, le opere delle tenebre, e siam vestiti degli arnesi della luce” (Romani 13:12);
Voi non potete bere il calice del Signore, e il calice dei demoni; voi non potete partecipar la mensa del Signore, e la mensa dei demoni” (I Corinzi10:21);
Non vi accoppiate con gli infedeli; perché che partecipazione vi è egli tra la giustizia e l'iniquità? e che comunione vi è della luce con le tenebre? E che armonia vi è di Cristo con Belial? o che parte ha il fedele con l'infedele? E che accordo vi è del tempio di Dio con gli idoli? poiché voi siete il tempio del Dio vivente; siccome Iddio disse: Io abiterò nel mezzo di loro, e camminerò fra loro; e sarò lor Dio, ed essi mi saranno popolo. Perciò, dipartitevi del mezzo di loro, e separatevene, dice il Signore; e non toccate nulla d'immondo, ed io vi accoglierò” (II Corinzi 6:14-17);
Diletto, non imitare il male, ma il bene; chi fa bene è da Dio; ma chi fa male non ha veduto” (III Giovanni 11);
"Quando sarai entrato nel paese che il Signore, il tuo Dio, ti dà, non imparerai a imitare le pratiche abominevoli di quelle nazioni. Non si trovi in mezzo a te chi fa passare suo figlio o sua figlia per il fuoco, né chi esercita la divinazione, né astrologo, né chi predice il futuro, né mago, né incantatore, né chi consulta gli spiriti, né chi dice la fortuna, né negromante, perché il Signore detesta chiunque fa queste cose. A motivo di queste pratiche abominevoli, il Signore, il tuo Dio, sta per scacciare quelle nazioni dinanzi a te. Tu sarai integro verso il Signore Dio tuo; poiché quelle nazioni, che tu spodesterai, danno ascolto agli astrologi e agli indovini. A te, invece, il Signore, il tuo Dio, non lo permette" (Deuteronomio 18:9-14);
"Non rivolgetevi ai medium e ai maghi: non consultateli, per non contaminarvi per mezzo loro. Io sono il Signore, il vostro Dio" (Levitico 19:31);
Provate ogni cosa, ritenete il bene. Astenetevi da ogni apparenza di male.” (I Tessalonicesi 5:21–22);
Quanto agli scherzi che regnano in Halloween, possiamo contraddirli con la Bibbia, che dice: "Come un pazzo che avventa tizzoni, frecce e morte, così è colui che inganna il prossimo, e dice: ‘Ho fatto per ridere!’"(Proverbi. 26:18-19);
Persino i piatti mangiati in questo giorno, sono piatti di cibi in onore di Halloween, cioè, sono cose contaminate nei sacrifici a Satana, perché anche quei cibi hanno come scopo quello di glorificare Satana. Come figliuoli di Dio non dobbiamo mangiare quei piatti: "Quanto ai pagani che hanno creduto, noi abbiamo scritto decretando che si astengano dalle cose sacrificate agli idoli, dal sangue, dagli animali soffocati e dalla fornicazione" (Atti 21:25) (anche Atti 15:20, 29; Apocalisse 2:14,20)

CONCLUSIONE
Halloween ha delle radici profondi nel paganesimo e nella stregoneria. La semplice intenzione di intagliare zucche, travestirsi di macabri personaggi e cavalcare una scopa, porta in se una maledizione, perché si sta evocando al proprio satana, che prima o poi verrà a portare i conti per averlo richiamato in causa, pur senza averne coscienza di ciò. È impossibile festeggiare halloween senza adorare o fare reverenza a streghe o a rituali occultisti o satanisti, anche se chi lo fa si dice un cristiano o sia uno che dica che nemmeno crede che satana esista. Le Sacre Scritture affermano in modo chiaro e inequivocabile che le pratiche e i diritti pagani, satanici e magici sono di origine demonica. Perfino la legge "fai ciò che vuoi, ma non far male a nessuno" è una forma di ribellione contro Dio. Con questa menzogna, satana è riuscito a convincere Eva a peccare contro Dio, nell'Eden. La celebrazione della festa di Halloween è una opera infruttuosa delle tenebre e va rifiutata categoricamente sul nascere.
Sappiate che esistono forze spirituali e malefiche, e che ci sono persone che non giocano quando invocano i morti e cercano il contatto con le forze occulte. Proprio in questo momento il mondo intero (e ogni persona), si trova in mezzo a un combattimento spirituale. Non lottiamo contro la carne e il sangue, ma contro i principati e le potestà del male (Efesini 6:11-18).
Nell'anno di 2002, proprio nel giorno di halloween, c'è stato un terremoto nella regione di Molise, colpendo diversi comuni, sopratutto a San Giuliano di Puglia, dove è crollata una scuola elementare, dove morirono 27 bambini e la maestra, mentre si festeggiava Halloween. Questo non è un mero caso. Questa festa porta con se non solo il ”dolcetto o scherzetto", ma soprattutto la maledizione. Che tu ci creda o no, è vero, la maledizione colpisce. Non è una festa banale, né educativa, è una festa. Non sottovalutiamo il potere maligno che questa sprigiona. Halloween è, si, una festa strettamente connessa alla magia, alla stregoneria e al satanismo. Proteggiamo i nostri figli. Proteggiamo i giovani di nostra chiesa. Proteggiamo a noi stessi. La nostra società è già abbastanza in preda alla depressione, alla violenza e alla morte. Non sarebbe meglio promuovere dei valori positivi, degli atteggiamenti morali e spirituali che edificano la personalità dei giovani e di conseguenza la società di oggi e di domani?
Vogliamo una ragione per festeggiare il 31 ottobre? A posto di partecipare al paganesimo, piuttosto che al satanismo coinvolto nell'halloween, o incoraggiare i nostri figli a celebrare crudeltà e dilettare in una festa della morte, perché non focalizzare le nostre famiglie e le nostre congregazioni a celebrare la Festa della Riforma Protestante?
Fu nel 31 Ottobre di 1517 che Martino Lutero inchiodava le sue 95 Tesi sulla porta della sua chiesa, a Wittenberg (Germania). La sua sfida coraggiosa contro le pratica non bibliche del medioevale papato romano ispirò la Riforma Protestante, che fu il risveglio più grande della fede e della libertà mai raggiunto fin dai tempi biblici. Tutte le chiese che credono nella Bibbia dovrebbero celebrare questo straordinario evento. La Riforma liberò i cristiani nel nord Europa dalla decadenza del paganesimo nell’epoca del Rinascimento e portò alle più grandi libertà spirituali e alle scoperte scientifiche più importanti della storia (ho scritto un articolo, in lingua portoghese, in questo blog sulla Riforma Protestante, ma usando il traduttore simultaneo, si può comprendere se non tutto, quasi tutto del testo).
Ogni cristiano che crede nella Bibbia dovrebbe celebrare la Riforma, mentre nessun seguace di Cristo dovrebbe partecipare delle celebrazioni di Halloween. Questo 31 ottobre prendi una posizione contro l’Halloween mobilitando la tua famiglia o la tua congregazione a celebrare la Riforma e a impegnarsi nella guerra spirituale, nella preghiera ardente, pregando i salmi, condividendo il Vangelo con degli amici e vicini, particolarmente con coloro che partecipano, forse senza pensarci, a questa celebrazione occulta di divinazione, negromanzia, occultismo, e sacrificio di animali e di esseri umani.


*testo di Nilton Marchesini, elaborato e adattato a partire
di una esaustiva ricerca in diversi web siti, fra i quali:

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